Riprendiamo i lavori del gruppo con la programmazione degli “Incontri mensili” e con la ricerca sul “Primo minuto di seduta”
-INCONTRI MENSILI: Programmati al Sabato pomeriggio. Il calendario è da definire a partire da Aprile ’23
-RICERCA Primo minuto: Si stanno ridefinendo 2 gruppi, uno a Lecco (6 psicoterapeuti) e uno a Monza (6 psicoterapeuti). I due gruppi seguiranno ovviamente la stessa metodologia di lavoro in gruppo, utilizzando i medesimi materiali di rilevazione.
RICERCA IN PSICOTERAPIA: -Misurare l’immisurabile; -Paradosso di Dodo (tutte le terapie sono valide..); -Rapporto tra i fini della terapia e “l’idea dei fini”
Cliccabile Pdf-FAVA Moti Problematici e loro gestione nei casi poor outcome
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Cliccabile Word> 21-11-2013 Nuovo PROGRAMMA Lemadeleines
Cliccabile Power Point> Qualcosa-per-iniziare
Giampiero Bonacina e Monica Fabra hanno ripreso rispettivamente: il tema della co-costruzione del cambiamento terapeutico attraverso “l’entanglement” inconscio, ripreso anche da Mario Pigazzini nella sua relazione del mattino – e cenni alla tecnica del Brain-gym.
L’accenno alla costruzione effettiva del Computer Quantistico negli U.s.a. (da Wired Italia N°56) ha suscitato appassionata discussione tra fisici (Luca), medici “complementari” (Enrico) e altri. Vedi Power point.
Questa giornata si è aperta col saluto di Marcello e Daniela via skipe da Adelaide, che ci hanno confermato la loro presenza per l’8 Giugno. Davanti al monitor c’è Daniele Amati che ringraziamo sempre per la sua preziosa presenza. (Sul tavolo: le madeleines di Proust. Preparate come sempre da Graziella)
I temi presentati mostrano un processo del gruppo che integra nuove sintesi e modelli, ma con utili revisioni del passato che ci confermano come siano ancora le grandi intuizioni degli autori del passato, che informano e stimolano la ricerca attuale.
In questo incontro si sono fatte un po’ le sintesi delle giornate con Vezio Ruggieri, Marcello Costa e Daniele Amati.
Giampiero ha “riletto” insieme ai convenuti gli elementi essenziali del modello psicofisiologico-clinico di Ruggieri, annunciando un prossimo articolo di Vezio sulle basi epistemologiche del modello stesso.
Mario ha ripreso alcuni contenuti della proposta di Marcello riproponendone alcune parti e sviluppando alcuni concetti.
Paolo e Antonio (col farfallino) ci hanno fatto rivivere la piacevole giornata con Daniele attraverso la ripresa di alcune sue definizioni legate alla ricerca in corso al Sissa di Trieste. Tali definizioni hanno ristimolato nei presenti un interessante dibattito certo non concluso. [Cogliamo l’occasione per ringraziare ancora Daniele Amati per la sua disponibilità a stare con noi]
La partecipazione di Giampaolo Sasso si è rivelata per tutti i presenti un’interessante occasione per riflettere su una metodologia di indagine dell’inconsio attraverso l’analisi della narrazione poetica. Il prossimo 15 Dicembre ne sapremo di più.
Luca Foggetta ha “curato il fuoco” del dibattito stimolando il pensiero e l’attenzione con i suoi interventi, da fisico, disponibile ad immischiarsi nelle “nostre faccende” con una curiosità che è poi ovviamente risultata reciproca.
Gli interventi di Marcello Costa e Vezio Ruggieri (con collaboratori) hanno suscitato reciproche condivisioni e reciproche osservazioni critiche, ma le giornate hanno permesso di sottolineare la bontà costruttiva di questi incontri al termine del nostro lavoro di gruppo e le osservazioni saranno terreno di studio per il gruppo durante il prossimo anno. Un grazie di cuore a Marcello e Vezio per aver accettato il nostro invito, sperando in una continuazione futura, e per la profusione delle loro idee e modelli di riferimento comunque nutritivi per tutti i convenuti. Un grazie anche agli amici matematici e fisici che ci hanno onorato del loro interessamento e dei loro interventi, unitamente ai nuovi amici che abbiamo incontrato per la prima volta.
Domenica 24 Giugno si è tenuto in Baita da Mario l’incontro conclusivo del 2011-12; erano presenti Mario, Giampiero, Alessandro, Alessandra, Monica e Antonio. Si è fatta una piacevole e utile revisione e condivisione dei concetti principali emersi nei lavori del gruppo anche se, pur avendo puntualizzato alcune cose, siamo un po’ in sospeso su altre. Qualcosa di più preciso lo avremo dopo il completamento della “tavola sinottica” già presentata, su cui abbiamo lavorato.
Abbiamo messo a punto il programma di massima per il 15-16 Settembre con la presenza di Marcello e Vezio: “Come funziona l’inconscio?” – Discussione attraverso i modelli e le teorie dei relatori.
Ciao, Giampiero
Nella giornata del 17 Marzo, la presentazione di Mario dell’articolo di Kaspar Meyer ha cominciato a creare un proficuo confronto tra i partecipanti al gruppo, che ha portato a condividere alcuni concetti chiave e definirli meglio, superando nomi e definizioni provenienti da diversi autori e modelli. In particolare ci si è soffermati sul fatto che diversi autori parlano della coscienza che si struttura anche attraverso la circolarità di informazioni che si muovono “top-down”. Il lavoro di sintesi non è ovviamente concluso.
La “Tavola sinottica” che segue è un semplice tentativo di rappresentare alcuni concetti (i colleghi possono implemetarla e migliorarla)
Cliccabile Word> SINOTTICA NEUROSCIENZE
GRAZIE AD UN’INTIUIZIONE DI GRAZIELLA SI OSSERVA COME STIA AVVENENDO UNA “DECANTAZIONE” DELLA PSICOANALISI ATTRAVERSO LE NEUROSCIENZE
In inghilterra hanno appurato con ricerche specifiche che la Psicoterapia nel trattamento di Depressione e Disturbi d’Ansia è più economica degli altri. I trattamenti psicologici sono efficaci quanto i farmaci nel breve termine ma molto più efficaci nel prevenire le ricadute.
Cliccabile Word> Analisi costi TERAPIE ENGLAND
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